Nella ricca e variegata offerta di supporti naturali per il benessere messi a disposizione dal Laboratorio Forza Vitale, oggi facciamo luce su peculiarità e benefici di due rimedi a base di vitamina C: C-Vitale e C-Genom 500.
C-Vitale è un integratore alimentare 100% vegetale a base di vitamina C per il fisiologico e quotidiano supporto immunitario, antiossidante, antiaging e antinfiammatorio. Questo integratore ha caratteristiche assolutamente peculiari perché:
Per biovitalità vegetale s’intende la carica integrale e naturale dei suoi ingredienti, usati nella loro completezza senza alterazioni e compromessi. In questo modo si riesce a trasferire all’organismo tutta l’attività biofunzionale delle piante traendone enormi vantaggi per le risposte immunitarie, lo stress ossidativo e gli stati infiammatori.
Pertanto, per i pazienti che cercano di adottare uno stile di vita più sano e preferiscono prodotti naturali, la vitamina C estratta da fonti naturali contenuta in C-Vitale, può essere una scelta assolutamente ideale nell’uso quotidiano e in preparazione alla stagione invernale.
C-Genom 500 è un complesso nutrigenomico del marchio Glauber Pharma del Laboratorio Forza Vitale a base di vitamina C (acido ascorbico) tamponata. Oltre ad essere un aiuto naturale alle attività delle difese immunitarie, C-Genom è particolarmente indicato per sostenere fisiologicamente l’organismo in diversi casi e utilizzi “tipici” dei protocolli della medicina funzionale, quali:
G-Genom 500 si presenta come soluzione preferibile per i pazienti con allergie alimentari o intolleranze a specifici alimenti o composti naturali in quanto l’acido ascorbico offre una soluzione priva di allergeni. È idoneo per pazienti immunocompromessi o autoimmuni che necessitano di formulazioni con un controllo preciso delle sostanze nutritive che non debbano interferire con la situazione pre-esistente. Tra gli altri specifici vantaggi di questo prodotto, la possibilità di dosaggi precisi e mirati quando è necessario regolare attentamente l’assunzione di vitamina C e l’alto grado di resistenza alla degradazione delle sue compresse che assicurano al professionista e al paziente la stabilità clinica.
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