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Strategie integrate per il controllo del peso corporeo

DATE: 12/04/2023   BY: Staff   IN: Nutraceutica

In crescita esponenziale, sovrappeso, obesità e dismetabolismi sono tra le sfide più rilevanti in ambito sanitario. Essere in sovrappeso espone a diverse problematiche: malattie cardiovascolari, cancro, diabete, nonché mortalità prematura. Non si tratta quindi di una questione puramente estetica e di immagine, ma di salute e benessere generale. Il grasso in eccesso funge anche da fonte di molte molecole di segnalazione nel corpo ed è addirittura considerato un “organo endocrino” a sé stante.

Il processo di aumento di peso, inoltre, non è così semplice come si potrebbe pensare. Il modello di “calorie in entrata/in uscita” che molti di noi conoscono è riduttivo e imperfetto: non considera i complessi percorsi ormonali e biochimici coinvolti nell’equilibrio energetico, nell’aumento e nella perdita di peso nel corpo. Immaginiamo il corpo umano come un’auto: il motore sono le nostre cellule, il serbatoio del carburante sono le nostre riserve di grasso e il carburante all’interno del serbatoio è fornito dal cibo che mangiamo. Mentre guidiamo l’auto, il motore (le cellule) brucia carburante (grasso) per mantenere l’auto in movimento. Consumando cibo, “riempiamo” il serbatoio man mano che procediamo, evitando che il carburante si esaurisca. In questa analogia, se vogliamo consumare il nostro serbatoio di carburante (le riserve di grasso), possiamo metterne meno nel serbatoio (introdurre meno calorie) o guidare l’auto più velocemente (praticare più esercizio fisico e aumentare il dispendio energetico).
È tutto abbastanza semplice e, a un’analisi superficiale, sembrerebbe aver senso. Ma è realmente così? Non lo è, ovviamente; così come un’auto con tre componenti non è un modello sufficiente per descrivere la complessità di un’auto reale. Un motore vero non richiede solo carburante per funzionare, ma anche una precisa miscela di carburante e ossigeno, insieme a una perfetta sincronizzazione di valori, temperatura e umidità controllate, lubrificazione e altro ancora.

Immaginiamo di trasferire tutto questo nella dimensione del corpo umano e nei suoi delicati meccanismi ormonali di bilancio energetico, metabolico e del peso. Il modo in cui i nostri corpi utilizzano l’energia è un processo estremamente complesso ed è influenzato da una serie di percorsi interdipendenti. È ormai opinione condivisa che disturbi e alterazioni del peso corporeo, del metabolismo basale e glucidico, dislipidemie richiedono un intervento ad ampio raggio che tenga conto dei diversi fattori in gioco, dallo stile di vita all’alimentazione, oltre che quelli di rischio. Corrette abitudini alimentari e una sana attività sportiva sono senza dubbio premesse imprescindibili per preservare il benessere fisico e il controllo del peso.

Fitoterapia e nutrigenomica, in virtù di specifici nutrienti e sostanze presenti in natura, rappresentano validi strumenti per favorire il ripristino e il mantenimento di questi equilibri complessi:

  • Tè verde, Momordica, Ginseng e Magnolia supportano i processi energetico-metabolici, la regolazione lipidica, glicemica e dell’adipogenesi, insieme al controllo della fame, inserendosi favorevolmente nella perdita di peso;
  • Gelso bianco e D-Chiroinositolo contribuiscono al controllo del metabolismo dei carboidrati introdotti con la dieta e dei livelli di glucosio nel sangue;
  • Fucus, Pilosella, Ortosiphon e Betulla sostengono il metabolismo basale, i processi di drenaggio dei liquidi in eccesso e quelli destinati a eliminare l’eccesso di grasso, calorie e scarti dannosi;
  • Curcuma, Berberis, acidi grassi essenziali polinsaturi (EPA e DHA) sostengono le normali risposte e i meccanismi di controllo degli stati infiammatori, che spesso accompagnano problematiche metaboliche e sovrappeso;
  • Riso rosso fermentato, Carciofo, acido alpha lipoico, CoQ10 favoriscono l’equilibrio dei normali livelli di colesterolo totale, LDL, HDL e trigliceridi;
  • Marrubio, Tarassaco, Bardana, Salsapariglia, Gramigna si inseriscono positivamente in situazioni di accumulo di scarti metabolici, calcolosi renale e biliare, disturbi epatici e digestivi, favorendo i processi di depurazione dell’organismo e il drenaggio dei liquidi corporei.

L’approccio vincente nel controllo metabolico e del peso corporeo sarà allora quello che offrirà una visione completa delle diverse dinamiche coinvolte e che risultano alterate, insieme alla scelta dei rimedi più appropriati per favorirne il naturale equilibrio.



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